II CORSO DI ECOGRAFIA CLINICA IN EMERGENZA-URGENZA NELL’EPOCA COVID
L’ecografia in emergenza-urgenza, con l’ausilio dei dati clinici e laboratoristici, ha assunto negli ultimi anni un ruolo preminente nell’inquadramento del malato critico. L’esame ecografico infatti, può essere eseguito al letto del malato, come completamento dell’esame obiettivo. E’ "goal directed", cioè risponde ad un quesito specifico; si può effettuare contemporaneamente alle prime cure; è facilmente ripetibile; è rapido; non espone paziente e operatore a radiazioni ionizzanti; consente diagnosi, terapia e monitoraggio. La disponibilità di nuovi ecografi “ultra-portatili” ne consente l’impiego anche in situazioni disagiate (ambulanza, territorio, zone impervie). In quest’ottica, da molti autori, la sonda ecografica è considerata il fonendoscopio del medico del terzo millennio.
L’obiettivo fondamentale del corso è quello di fornire agli operatori sanitari, in particolare ai medici dell’Emergenza-Urgenza, una formazione ecografica di base, attraverso la trasmissione di conoscenze teoriche (“sapere"), la guida nell’acquisizione di perizia pratica (“saper fare") e la proposta di stimoli culturali in tema di emergenza-urgenza. L’iter formativo proposto deriva dalle ormai consolidate esperienze professionali e dalle linee guida che vanno maturando in ambito nazionale ed internazionale. Il corso è diviso in una parte teorica con lezioni frontali interattive in aula ed in una parte dimostrativa pratica a gruppi ed individuali. Ogni gruppo è composto da 5 allievi, 1 ecografo, 1 tutor ed 1 modello.
Crediti ECM 23,5